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Quali sono le controindicazioni degli asparagi?

Silvio Donati
Silvio Donati
2025-07-14 18:55:56
Numero di risposte: 4
Una reale controindicazione dell’asparago è che alcuni soggetti sono allergici a questo ortaggio. Inoltre, gli asparagi sono assolutamente controindicati in caso di gotta, nefropatie e problemi all’apparato urinario.
Gabriella Gentile
Gabriella Gentile
2025-07-14 18:14:12
Numero di risposte: 8
Gli asparagi sono sconsigliati a coloro che soffrono di cistite, calcoli renali prostatite, insufficienza renale e nefrite. Sono sconsigliati anche ai soggetti con gotta e iperuricemia. Inoltre, possono essere allergizzanti, in quanto fanno parte delle Liliacee, stessa famiglia di cipolle, agli e porro.
Samira Coppola
Samira Coppola
2025-07-14 17:40:44
Numero di risposte: 3
Il consumo di asparagi è sconsigliato a chi soffre di cistite, calcoli renali, prostatite in fase acuta, insufficienza renale e nefrite, in quanto sono capaci di stimolare la diuresi. A causa della presenza di purine e acido aurico, questi ortaggi sono inoltre da evitare in caso di gotta e ipeuricemia. Attenzione anche alle allergie: gli asparagi, insieme a cipolla, aglio e porro, appartengono infatti alla famiglia delle Liliacee.
Dino Neri
Dino Neri
2025-07-14 17:11:29
Numero di risposte: 4
Il consumo di asparagi potrebbe interferire con l’azione dei diuretici. Il consumo di asparagi può conferire alle urine un odore cattivo, ma innocuo. Molte medicine tradizionali usano gli asparagi contro ritenzione idrica e sindrome del colon irritabile. Infatti stimolano la diuresi e forniscono fibre che promuovono il funzionamento regolare dell’intestino e riducono il rischio di tumori al colon. Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.
Ingrid Marini
Ingrid Marini
2025-07-14 17:06:26
Numero di risposte: 3
Gli asparagi sono controindicati per chi soffre di calcoli renali, cistite, insufficienza renale, nefrite e prostatite per la loro capacità di stimolazione della diuresi. In presenza di gotta o iperuricemia. Infine, data la ricchezza di acido aspartico e gruppi solfurei, l’asparago può conferire genericamente un odore spiacevole alle urine. Il consiglio è quello di consumarli una o due volte settimanalmente, per evitare di incappare nelle controindicazioni che abbiamo menzionato.