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Cosa fare se il burro non si scioglie nell'impasto?

Iacopo Piras
Iacopo Piras
2025-08-10 13:12:19
Numero di risposte : 30
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Tagliamo il burro in cubetti e li lasciamo a temperatura ambiente per circa 10-20 minuti, coprendoli con un coperchio o della carta stagnola per evitare che la polvere ci si poggi sopra. Tagliare il burro in pezzi più piccoli aumenta la quantità di superficie esposta all’aria, quindi si ammorbidisce più in fretta. Per questa tecnica servono due fogli di carta forno. Stendiamo il primo, mettiamo al centro i cubetti di burro, copriamo con il secondo e poi colpiamo 3-4 volte con il mattarello, per appiattire il composto, fino a raggiungere uno spessore uniforme. Quindi procediamo a stendere il burro come fosse un impasto, per allargarlo sempre più e aumentare la quantità di superficie esposta all’aria. Una volta raggiunto lo spessore di circa mezzo centimetro, rimuoviamo il foglio superiore di carta forno e aspettiamo qualche minuto che il burro termini di ammorbidirsi. Tra i metodi più classici c’è quello del bagnomaria. Mettiamo a scaldare dell’acqua in un pentolino a fiamma media, e quando comincia a formarsi vapore abbassiamo la fiamma. L’acqua non deve bollire! Una volta pronta mettiamo una ciotolina di vetro o metallo sulla pentola, meglio se proprio il contenitore adatto al bagnomaria, quindi la lasciamo scaldare per qualche minuto. Quando è calda aggiungiamo il burro da ammorbidire e controlliamo, man mano, la consistenza.
Alan Palmieri
Alan Palmieri
2025-08-05 20:21:21
Numero di risposte : 13
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Potrebbe essere dovuto al clima più freddo? Non ho mai avuto questo problema prima, quindi non sono sicura di cosa lo stia causando. Sto mescolando questo impasto per torta da un'eternità e per qualche ragione che non sono sicura, il burro non si scioglie??? Qualsiasi aiuto/consiglio sarebbe apprezzato. Grazie
Gianluca Giuliani
Gianluca Giuliani
2025-07-24 20:13:54
Numero di risposte : 16
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Se il burro non si scioglie nell'impasto, il problema potrebbe essere dovuto alla temperatura del burro, che deve essere a temperatura ambiente, o “a pomata”, per incorporare bene i granelli di zucchero e ottenere una crema gonfia e spumosa. Se invece lo sciogliete completamente, i cristalli di zucchero non riusciranno a fare il loro lavoro e a penetrare nel grasso del burro, con il risultato di avere un dolce piatto e gommoso. Inoltre, il burro deve essere freddo per formare le piccole briciole di impasto che contribuiranno a renderla friabile e croccante e non dura e gommosa. In ogni caso, lasciate raffreddare leggermente il burro fuso prima di inserirlo nella preparazione.
Giacinta Amato
Giacinta Amato
2025-07-24 19:39:20
Numero di risposte : 22
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Lo scioglimento del burro non è un problema nella lievitazione dei croissant? Durante la fase di laminazione si sottolinea che il burro non deve sciogliersi nell'impasto, altrimenti gli strati non saranno aperti. È inevitabile che il burro si sciolga in una certa misura durante la lievitazione finale. Questo non è un problema per la mollica?
Vienna Orlando
Vienna Orlando
2025-07-24 19:23:57
Numero di risposte : 23
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Se il burro non si scioglie nell'impasto è possibile che sia perché non è stato ammorbidito a sufficienza. Il burro ammorbidito o morbido o a temperatura ambiente o anche detto “a pomata” si differenzia dal burro fuso per la resa all’interno della preparazione che andremo a fare. Il burro è un grasso saturo e solido pertanto, quando si scalda in modo naturale quindi a temperatura ambiente, diventa sì morbido ma rimane sempre allo stato solido. Quando viene fuso passa dallo stato solido allo stato liquido e questo passaggio cambia la sua struttura molecolare. Ne esistono tanti trucchi per ammorbidirlo, il mio preferito è questo: sacchetto del freezer e mani calde ma non troppo. Prendete un sacchetto per congelare gli alimenti. Mettete al suo interno la quantità di burro necessaria, tenete il burro nel centro del sacchetto così non andrà a insinuarsi in tutte le pieghe del sacchetto. Iniziate a scaldare piano piano con le mani finché lo sentirete morbido ma compatto, una pomata per l’appunto. Poi fate scivolare il burro morbido fuori dal sacchetto aiutandovi con le due mani. Il gioco è fatto e il burro è pronto.
Luigi Ruggiero
Luigi Ruggiero
2025-07-24 17:18:38
Numero di risposte : 21
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Il burro deve essere freddo di frigorifero. Bisogna lavorare l’impasto utilizzando unicamente la punta delle dita per evitare di scaldare il burro. Partite sempre dalla sabbiatura del burro, cioè prendete il burro freddo, tagliatelo a pezzi e lavoratelo con lo zucchero. In questo modo le uova verranno assorbite più velocemente. Il riposo è indispensabile sia per la compattezza che per far uniformare gli ingredienti tra loro. Se il panetto non risulta ben compatto allora aggiungete un cucchiaio di acqua fredda alla volta oppure mezzo albume ben freddo e riprendete a lavorarla ma dovete essere veloci.
Francesca Bernardi
Francesca Bernardi
2025-07-24 16:54:56
Numero di risposte : 22
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Se il burro non si scioglie nell'impasto, è importante considerare la temperatura di utilizzo del burro da impasto, che può influenzare la struttura del prodotto finito. Ad una temperatura ottimale di laboratorio va impiegato il burro: A 12/14 °C per pasta frolla; A 22 °C per impasti montati; A 18/20 °C per incorporazione negli impasti lievitati. Se le temperature del laboratorio sono più alte, è necessario svolgere le varie operazioni rapidamente e con maggiore attenzione per evitare un eccessivo riscaldamento del burro e del prodotto in lavorazione. Il burro da impasto, come tutti i grassi, è molto sensibile a luce, odori e si ossida con facilità. Va conservato in frigorifero, non in un comparto in cui sono presenti prodotti che ne possono alterare gusto o struttura. Per evitare sbalzi termici, si consiglia di tirarlo fuori dal frigo, tagliare la parte necessaria e riportarlo nuovamente al freddo.