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Qual è la pasta tipica del Piemonte?

Sabrina Donati
Sabrina Donati
2025-08-15 15:27:39
Numero di risposte : 16
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Gli agnolotti rappresentano il pilastro della cucina piemontese, radicando le loro origini nelle terre del Monferrato, Asti e Alessandria. La storia si intreccia con il cuoco Angiolino, noto come Angelòt, del Monferrato, attribuito alla creazione della ricetta che in seguito è diventata l'Agnolotto. I tajarin, o taglierini, rappresentano un piatto semplice della tradizione langarola, legata al pranzo domenicale in famiglia. I cruset sono un piatto semplice della Valle Stura che, con il tempo, ha acquisito una degna reputazione a tavola. Le ravioles della Val Varaita sono state il simbolo di festa, riunendo le famiglie in cucina per una ricetta tramandata oralmente.
Dylan Palmieri
Dylan Palmieri
2025-08-15 14:56:31
Numero di risposte : 10
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Sicuramente il formato di pasta più famoso della cucina piemontese in particolare di quella di Langhe, Roero e Monferrato, ma ormai sono diffusi in tutta la regione. Il Tajarin ricorda le tagliatelle ma si differenzia in quanto tagliate molto più sottili e dalla sfoglia è leggera e finissima. I tajarin sono famosi anche perchè solitamente accostati con il burro e il tartufo bianco d’Alba, un piatto degno di ogni gourmet! L’agnolotto è uno dei piatto più iconici della cucina piemontese, insieme ai tajarin. Dalla forma rettangolare di piccole dimensioni e ripieno di carne mista, anche se una ricetta vera e propria non c’è, perchè vara da zona a zona a seconda degl’ingredienti del territorio. Ma sono gli agnolotti del plin i più famosi di tutti, grazie ad una forma particolare che li rende unici e molto golosi. Molto diffusi soprattutto nelle Langhe, vengono tradizionalmente serviti con burro e salvia, con fondi di cottura della carne, oppure con una semplice grattata di tartufo bianco d’Alba.
Trevis Damico
Trevis Damico
2025-08-15 14:31:54
Numero di risposte : 22
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Le paste fresche all’uovo sono un piatto tipico della tradizione gastronomica piemontese, legate ai momenti conviviali tipici della domenica o delle festività. Gli Agnolotti sono una pasta fresca con ripieno, che si distingue per ricchezza, varietà e sapidità a seconda delle zone del Piemonte. Hanno una caratteristica forma quadrata. I Plin sono piccole tasche irregolari di sottile sfoglia all’uovo con un ripieno a base di carne. I Tajarin sono delle piccole strisce di pasta all’uovo che ricordano una sottilissima tagliatella, di colore giallo per l’abbondanza di uova con cui sono prodotti, che ne fanno un piatto ricco e genuino. Le ravioles costituiscono un piatto tipico della valle Maira e Valle Varaita. Nonostante il loro nome, essi non hanno una forma rettangolare come i ravioli, ma bensì cilindrica – allungata rastremata ai lati e il loro nome deriva dal gesto di far rotolare sul piano di lavoro pezzi di pasta fresca, atto che conferisce loro questa tipica conformazione.
Kris Sala
Kris Sala
2025-08-15 14:16:35
Numero di risposte : 20
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Dagli agnolotti “borghesi”, che custodiscono il segreto di ripieni dalle mille varianti, ai “tajarin” langaroli (pasta fresca lunga e sottile già diffusa nel XV sec.) ricchissimi di uova, che per le grandi occasioni si vestono con il sontuoso ragù di frattaglia. In Piemonte pasta vuol dire sia ricette raffinate, eredità della corte Savoia e della solida borghesia, che preparazioni essenziali. Eccellenze dell’area sono “corzetti” e “ravioli”, ma anche le profumate ricette provenienti dalle vallate occitane di cultura provenzale, come le “ravioles” (gnocchi a base di patate e toma). Tra i condimenti, oltre al ragù di carne e ai sughi di verdure, ci sono per gli agnolotti il fondo di cottura del brasato, oppure il celebre tartufo bianco d’Alba con cui si spolverano generosamente anche i “tajarin”, quando non sono conditi con i funghi o con l’antico “comodino” (ragù di frattaglie).
Costanzo Moretti
Costanzo Moretti
2025-08-15 14:06:41
Numero di risposte : 23
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Tajarin o meglio, tajarin piemontesi, gli unici ed inimitabili, preparati con la pasta fresca all’uovo con 30 tuorli, che, a differenza di ciò che si possa pensare, è una pasta davvero leggera e delicata. Questo tipo di pasta è davvero unico nel suo genere, prima di tutto, per ottenere il colore giallo intenso dovrete utilizzare delle uova a pasta gialla apposite per preparare la pasta fresca. La tradizione piemontese li vuole nel piatto assieme al tartufo, ma potete condirli anche con una crema di ricotta e limone, o ancora un buon sugo di carne o di funghi piuttosto denso. La mia nonna prepara i migliori tajarin piemontesi che io conosca, e siccome non volevo deluderla ho preparato e riscritto per voi la sua ricetta dei tajarin!