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Come addensare la crema di piselli?

Giacinta Colombo
Giacinta Colombo
2025-07-26 07:51:46
Numero di risposte : 16
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Per addensare la crema di piselli, passate il resto con un passaverdura e rimettete sul fuoco per addensare a vostro gusto. Aggiustate la crema di sale e pepe, quest’ultimo solo se non avete aggiunto un pizzico di peperoncino al soffritto di cipollotti. Servite caldo con il trito di menta e prezzemolo e il pane grigliato tagliato a cubetti.
Artes Costantini
Artes Costantini
2025-07-26 06:37:16
Numero di risposte : 11
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Controllate di sale, grattate un’ombra di noce moscata e valutate se la consistenza del piatto vi piace, altrimenti tenete ancora un po’ sul fuoco la casseruola per farlo addensare oppure aggiungete qualche cucchiaio di brodo o acqua per diluirlo, tenendo presente che si addenserà comunque quando la temperatura calerà a quella in cui lo servirete. A molti piace aggiungere della panna fresca liquida prima di servirla, ma non è indispensabile perché la mia ricetta vi assicura un piatto buono, leggero e delicatissimo anche senza. Se comunque volete metterla, usate quella fresca liquida da montare. Per due persone 30 g sono più che sufficienti e consiglio di versarla solo prima di servire la vellutata. Ottimo anche un cucchiaio di yogurt bianco messo direttamente in ogni scodella.
Ethan Grasso
Ethan Grasso
2025-07-26 06:14:03
Numero di risposte : 8
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Se vi trovate con una vellutata troppo liquida, non disperate: esistono diversi metodi per addensarla senza compromettere il sapore. Uno dei metodi più semplici è quello di utilizzare un addensante naturale come la farina o l’amido di mais. Basta sciogliere una piccola quantità di farina o amido in un po’ di acqua fredda, mescolare bene per evitare grumi, e aggiungere il composto alla vellutata. Cuocete a fuoco lento, mescolando continuamente, fino a raggiungere la consistenza desiderata. Un altro metodo efficace è quello di aggiungere delle patate. Le patate hanno un alto contenuto di amido e possono aiutare ad addensare la vellutata in modo naturale. Basta cuocere una o due patate, schiacciarle e incorporarle alla vellutata. Questo non solo addenserà il piatto, ma gli conferirà anche un sapore più ricco e cremoso. Se preferite una soluzione più veloce, potete optare per l’uso di legumi come i fagioli o i ceci. Frullati e aggiunti alla vellutata, i legumi non solo addensano, ma arricchiscono anche il piatto di proteine e fibre. Per chi desidera mantenere il sapore originale della vellutata, un’altra soluzione è quella di ridurre il liquido in eccesso attraverso la cottura. Basta cuocere la vellutata a fuoco lento, senza coperchio, per permettere all’acqua di evaporare. Questo metodo richiede un po’ più di tempo, ma preserva il gusto autentico degli ingredienti.