Come si puliscono i carciofi per la pasta?

Salvatore Ricci
2025-07-26 09:50:24
Numero di risposte
: 21
Per pulire i carciofi innanzitutto sfregatevi le mani col limone per evitare che si anneriscano, poi spremete il succo in una ciotola con l’acqua dove sciacquerete i carciofi dopo la pulizia.
Nel caso dei carciofi spinosi potete utilizzare anche i guanti, se preferite.
Per prima cosa staccate le foglie esterne più dure fino ad arrivare al cuore più chiaro e tenero, poi eliminate le punte con un taglio netto.
Accorciate il gambo fino a 3-4 cm dalla base del carciofo, pelate il gambo con uno spelucchino o un pelapatate per eliminare lo strato esterno più coriaceo, poi arrotondate la base.
Se non avete intenzione di utilizzarli interi, dividete il carciofo a metà per il lungo e rimuovete la barbetta con uno scavino, verificate anche che non ci siano altre punte da eliminare.
Immergete i carciofi nell’acqua acidulata, dopodiché potete tagliarli ulteriormente a spicchi o a fettine oppure procedere con la ricetta.
Per pulire le mammole ricordatevi sempre di sfregare prima le mani con il limone e di acidulare l’acqua con il suo succo.
Iniziate staccando le foglie esterne alla base del carciofo, poi accorciate il gambo.
Se desiderate fare i carciofi ripieni potete eliminare completamente il gambo e tenerlo da parte per altre preparazioni, dopo averlo pelato.
Arrotondate la base con uno spelucchino per togliere l’attaccatura delle foglie ed eventuali residui del gambo.
Nel caso abbiate lasciato attaccato il gambo, pelate lo strato esterno.
Per eliminare la parte superiore delle foglie praticate un taglio a spirale tenendo il coltellino inclinato e partendo dalla metà del carciofo: dovrete ottenere la forma di un bocciolo.
Se avete intenzione di utilizzare i carciofi interi aprite delicatamente le foglie per creare lo spazio per il ripieno, poi rimuovete la barbetta con uno scavino.
Immergete le mammole nell’acqua acidulata per sciacquare i residui, dopodiché potete tagliarli o procedere con la ricetta.
Le altre varietà di carciofi, per esempio i violetti, possono essere puliti come gli spinosi oppure come le mammole, a seconda del tipo di utilizzo che ne farete.
Per pulire i carciofi consigliamo di utilizzare un coltello seghettato piccolo dalla lama ben affilata oppure il cosiddetto spelucchino.
L’ordine delle operazioni può variare tranquillamente: solitamente è preferibile eliminare per prima la parte più pericolosa, ovvero le spine!

Antonino Verdi
2025-07-26 09:05:55
Numero di risposte
: 15
Pulite i carciofi eliminando la parte esterna, il gambo e le spine. Una volta puliti, procedete al taglio, che dovrà essere appunto a julienne o comunque a fette possibilmente sottili. Metteteli a bagno nell'acqua acidulata. Preparate la solita acqua acidulata in cui lascerete a bagno i carciofi puliti e tagliati alla julienne. Prendete dunque la metà del succo di limone e versatelo in una ciotola con acqua fredda. Scolate i carciofi dall'acqua acidulata e fateli sgocciolare in uno scolapasta.

Francesca Mazza
2025-07-26 07:57:04
Numero di risposte
: 16
Vediamo insieme come pulire i carciofi passo passo. Sono ortaggi perfetti da cucinare in mille modi: con la pasta, fritti, al forno, gratinati o anche crudi e tagliati a fette nell’insalata. Mi raccomando: tutte le volte che puliamo i carciofi teniamo a portata di mano un limone, ci servirà moltissimo!
Procuriamoci anche: un tagliere
un coltello
una bacinella con acqua fredda
1. Tagliamo il gambo
Iniziamo subito a pulire i carciofi dalla parte del gambo e tagliamo quella più dura e filamentosa.
Se il carciofo è particolarmente tenero, possiamo mantenere più gambo e pulirlo con il coltello dai filamenti più esterni.
In questo modo lasceremo solo la parte centrale più morbida.
2. Tagliamo le punte spinose
Procediamo con la pulizia dei carciofi e con un coltello tagliamo le punte più spinose.
Mi raccomando non tagliate troppo: eliminiamo solo la parte più esterna che, anche toccandola con le mani, risulta più dura e spinosa.
3. Eliminiamo le foglie più esterne
A questo punto con le mani strappiamo le foglie più esterne del carciofo, quelle più dure e più spinose.
Togliamo, se ci sono, anche le foglie più rovinate.
4. Togliamo la “barba” (o fieno) interna al carciofo
Tagliamo il carciofo a metà e con l’aiuto di un coltello o anche di un cucchiaino eliminiamo la barba interna.
La “barba” (detta anche “fieno”) è composta da tutti quei piccoli filamenti un po’ spinosi che si trovano al centro del carciofo.
Se il carciofo è fresco non avrà molta barba al suo interno.
5. Immergiamo i carciofi in acqua e limone
Una volta tagliati i carciofi, immergiamoli subito in acqua e limone.
In questo modo non si scuriranno e non diventeranno amari.
Questo passaggio è necessario per esaltare il sapore del carciofo in cottura!

Leone Lombardo
2025-07-26 06:20:33
Numero di risposte
: 8
Innanzitutto, assicurati di avere a disposizione gli strumenti necessari per pulire i carciofi, ovvero: guanti un coltello affilato un tagliere una ciotola con acqua fredda e succo di limone.
Dopodiché, segui questi semplici passaggi su come si puliscono i carciofi per ottenere un risultato perfetto.
Rimuovere le foglie esterne: inizia rimuovendo le foglie esterne dure e spinose del carciofo.
Afferra con fermezza una foglia alla base, vicino al gambo, e staccala delicatamente verso l'esterno.
Continua a rimuovere le foglie esterne finché non raggiungi quelle più tenere e giallastre.
Tagliare la punta del carciofo: utilizzando un coltello affilato taglia circa 2-3 cm dalla parte superiore del carciofo.
Questo passaggio rimuoverà le punte spinose delle foglie e renderà più facile l'accesso al cuore.
Preparare il gambo: se il carciofo ha un gambo lungo, puoi sbucciarlo delicatamente con un coltello o un pelapatate.
Rimuovi la parte più dura e fibrosa del gambo lasciando solo quella più tenera.
Se il gambo è corto, puoi semplicemente tagliarlo alla base del carciofo.
Rimuovere la barba interna: al centro del carciofo si trova il fieno, una peluria poco appetibile chiamata comunemente anche barba del carciofo.
Utilizzando un cucchiaino o un coltello rimuovi il fieno con delicatezza, scavando verso l'interno del carciofo.
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