Come si chiamano le nocciole del Piemonte?
Giuseppa Bruno
2025-08-18 19:16:31
Numero di risposte
: 22
La Nocciola Tonda Gentile delle Langhe o Nocciola Trilobata Piemonte è una varietà di nocciola che viene coltivata nel Basso Piemonte, in particolare nella zona dell’Alta Langa.
È coltivata anche in provincia di Asti e Alessandria, in zone comprese tra Langhe, Roero e Monferrato.
La varietà di Nocciola Tonda Gentile Trilobata è universalmente riconosciuta come la migliore al mondo.
Felicia Messina
2025-08-15 13:35:31
Numero di risposte
: 14
La Nocciola Piemonte IGP.
È la più buona del mondo per la sua dolcezza, l’aroma piacevole, il gusto intenso e persistente e l’elevata conservabilità.
La Nocciola Piemonte IGP delle Langhe si esprime, nella sua complessità di aromi, con grande potenza, intensità e forza.
Nel 2019 la Nocciola Piemonte IGP ha ottenuto, dall’Unione Europea, il riconoscimento, nel proprio disciplinare, della menzione geografica “Langhe” per identificare quella prodotta nell’areale piemontese comprendente una selezione di comuni delle alte colline Unesco.
La Tonda Gentile Trilobata è la varietà di nocciola coltivata nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria, in un areale compreso tra le colline delle Langhe, del Roero e del Monferrato.
Dal 1993, questa nocciola può fregiarsi della denominazione IGP.
Doriana Ferretti
2025-08-08 11:45:36
Numero di risposte
: 25
La Nocciola del Piemonte IGP si riferisce ai frutti in guscio, sgusciati e semilavorati ottenuti dalla cultivar di nocciolo Tonda Gentile Trilobata della specie Corylus avellana L.
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Nocciola del Piemonte IGP o Nocciola Piemonte IGP.
La Nocciola del Piemonte IGP, considerata la migliore per uso industriale, trova la sua massima espressione insieme al cioccolato.
La Nocciola del Piemonte IGP va conservata in ambienti freschi e ventilati, al fine di evitare l’eventuale irrancidimento.
Il prodotto è prevalentemente utilizzato nell’industria dolciaria per la preparazione di creme, torte, gelati, come ingrediente nel tipico cioccolatino piemontese, il gianduiotto, e nel caratteristico torrone natalizio, dove la nocciola costituisce l’ingrediente fondamentale ed esprime al meglio le proprie caratteristiche.
Giulio Gentile
2025-07-27 16:40:27
Numero di risposte
: 31
La «Nocciola del Piemonte» o «Nocciola Piemonte» designa il frutto in guscio, sgusciato o semilavorato della varietà di nocciolo «Tonda Gentile Trilobata »
ed ha sapore finissimo e persistente e polpa croccante.
Il merito di aver introdotto e diffuso l'impianto di noccioleti nella zona dell'Alta Langa va all'On. prof. Emanuele Férraris, che ebbe il merito di riuscire a dimostrare la maggior produttività e la miglior resistenza della pianta alle affezioni parassitarie rispetto alla vite.
Nel Novecento, si registrò poi una forte espansione colturale proprio in relazione all'aumentata richiesta da parte dell'industria dolciaria e alla scoperta del gianduja
/miscela tra cacao e nocciole/.
Fondamentali nel determinare le caratteristiche organolettiche del prodotto sono le condizioni ambientali della zona di produzione, in massima parte collinare, di fondo collina, pedemontana e montana con terreni poco fertili e clima fortemente continentale.
Andrea Palmieri
2025-07-27 15:36:41
Numero di risposte
: 17
Altri nomi
Tonda Gentile Trilobata
La Tonda Gentile del Piemonte è una varietà di nocciola IGP prodotta nel Basso Piemonte, comprendente alcune aree delle province di Cuneo, di Asti e di Alessandria
Il frutto è ricavato dalla cultivar Tonda Gentile delle Langhe
La Nocciola Piemonte è coltivata ad altitudini comprese tra i 150 ed i 750 metri e per la sua particolare adattabilità si è diffusa con ottimi risultati anche in Emilia e in Toscana
La Nocciola Piemonte
La Tonda Gentile del Piemonte
La Nocciola del Piemonte IGP
Benedetta Mazza
2025-07-27 13:58:35
Numero di risposte
: 23
La Nocciola Piemonte IGP si riferisce ai frutti in guscio, sgusciati e semilavorati ottenuti dalla cultivar di nocciolo Tonda Gentile Trilobata la cui produzione avviene in Piemonte e prevalentemente nell’areale compreso tra le colline delle Langhe, Roero e Monferrato.
Il Piemonte su cui ha origine la Nocciola Piemonte IGP è una regione che vanta ben cinque siti iscritti nell’UNESCO tra cui l’areale di Langhe – Roero e Monferrato.
L’IGP identifica i prodotti agricoli e alimentari originari di un territorio in cui si svolge almeno una delle fasi di produzione e ai quali sono attribuibili: la qualità, la reputazione e altre caratteristiche particolari di pregio.
La Nocciola Piemonte IGP è particolarmente apprezzata per i suoi parametri qualitativi quali: Resa elevata alla sgusciatura Gusto ed aroma eccellenti dopo tostatura Elevata pelabilità naturale Sapore fine e persistente Buona conservabilità grazie a un basso contenuto di grassi.
Il nocciolo è stato uno dei primi fruttiferi utilizzati e coltivati dall’uomo, rappresentando già per le prime popolazioni nomadi una importante fonte di energia.
Verso il 1930 si diffonde nelle Langhe la coltivazione del nocciolo grazie all’appassionata attività del Prof. Emanuele Ferraris il quale dimostrò all’epoca come l’albero del nocciolo fosse più resistente e duraturo della vite.
La Nocciola Piemonte IGP va conservata in ambienti freschi e ventilati, al fine di evitare l’eventuale irrancidimento.
La nocciola oltre ad un contenuto significativo di aminoacidi essenziali e di vitamina E, risulta particolarmente ricca in lipidi.
In particolare, la frazione lipidica è costituita per oltre il 40% da acidi grassi monoinsaturi (come l’acido oleico) e presenta il più alto rapporto monoinsaturi/polinsaturi rispetto all’altra frutta secca.
Recenti studi sembrano dimostrare gli effetti positivi di un consumo regolare di nocciole sulla salute umana.
È infatti confermato che una dieta ricca in acido oleico (lo stesso acido grasso presente nell’olio extra vergine d’oliva) consente di mantenere il cosiddetto “colesterolo cattivo” a bassi livelli nel sangue, e di innalzare i livelli del “colesterolo buono”.
Vincenza Bernardi
2025-07-27 12:07:44
Numero di risposte
: 14
La varietà di nocciolo coltivata in Piemonte è la Tonda Gentile Trilobata.
La Nocciola Piemonte IGP è particolarmente apprezzata dall’industria dolciaria per la forma sferoidale del seme, il gusto e l’aroma eccellenti dopo tostatura, l’elevata pelabilità e la buona conservabilità.
La Nocciola Piemonte sia riconosciuta come migliore al mondo.
La Nocciola Piemonte, in particolare, distinguendosi dalle altre varietà italiane ed estere per l’alto contenuto in olio.
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