Qual è il pastificio più antico d'Italia?

Eriberto Sala
2025-07-30 23:21:32
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: 13
Agnesi, il più antico marchio di pasta secca della storia, ha fatto conoscere maccheroni e spaghetti in tutto il mondo. Nel mese di ottobre ricorre il ‘World Pasta Day’, ma in Italia è il pasta day un po’ tutti i giorni dato che da otto secoli è il “primo piatto” d’eccellenza nel nostro Paese. È il lontano 1824 quando Paolo Battista Agnesi acquista a Pontedassio un mulino che consente di macinare 120 quintali di grani al giorno, fondando così la Paolo Agnesi & Figli con l’obiettivo di produrre direttamente la pasta. Il miglioramento tecnologico e la crescita dell’azienda hanno reso Agnesi un simbolo del Made in Italy. Oggi Agnesi, con sede a Fossano, fa parte del Gruppo Colussi, ha decine di dipendenti, fattura milioni di euro e vende in tutto il mondo.

David Palmieri
2025-07-30 22:31:19
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: 17
Il pastificio più antico d’Italia e, presumibilmente, del mondo? E’ il Pastificio Buitoni di Sansepolcro in provincia di Arezzo, fondato da Giulia Boninsegni e Giovanni Battista Buitoni nel 1827 nel cuore di quello che, all’epoca, era il Granducato di Toscana.
Il pastificio più antico d’Italia: mamma Giulia e i suoi figli
Mamma Giulia Boninsegni è una massaia la cui abilità nel preparare la pasta varca presto i confini del borgo di Sansepolcro conquistando i buongustai locali e quelli dei paesi vicini.
L’azienda resta per decenni a carattere artigianale.
Nel frattempo i figli della coppia, Giovanni e Giuseppe Buitoni, aprono un laboratorio a Città di Castello che permette di incrementare la produzione dei genitori.
Nel 1879 l’azienda si trasforma in Società e nel 1882 inizia la realizzazione del primo insediamento produttivo non distante dalla Fortezza Medicea.
L’azienda cresce e ai primi del ‘900 è ormai consolidata.
Oltre alla pasta, inizia a produrre anche il cioccolato quando nel 1907 Francesco Buitoni, figlio di Giovanni, insieme ad altri soci tra cui Annibale Spagnoli, fonda la Società Perugina per la fabbricazione di confetti.
E’ la storia di un gruppo di imprenditori dagli interessi variegati, basti pensare che Annibale è il marito di Luisa Spagnoli.
Quest’ultima, oltre ad aver inventato i Baci Perugina, ha anche conquistato fama internazionale con la sua celebre casa di moda.
La storia della Buitoni prosegue per tutto il XX secolo.
La famiglia mantiene le redini di quello che nel tempo è diventato un vero colosso industriale fino al 1984, quando vende il pacchetto azionario alla CIR di Carlo De Benedetti.
Questi, dal canto suo, stabilisce di cedere il controllo dell’azienda alla Nestlè che nel 2008 affitta il marchio alla TMT Newlat Spa, già proprietaria di altri storici brand del settore alimentare, dando inizio al rilancio degli impianti produttivi di Sansepolcro.
Nestlè resta tutt’oggi proprietaria del marchio Buitoni e controlla direttamente alcuni stabilimenti in Italia.

Eliziario Fabbri
2025-07-30 22:11:51
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: 9
Il forte sapore di grano, la deliziosa masticabilità, le miscele di grani selezionati per ogni formato, l’essiccazione lentissima e a bassa temperatura hanno reso il pastificio di Maglie, in Puglia, una vera griffe di rappresentanza.
E’ trentino, in particolare di Predazzo, in Val di Fiemme, il pastificio Felicetti, fondato nel 1908.
Il pastificio di Maglie, in Puglia, è Antico Pastificio Benedetto Cavalieri dal 1918.
E come non parlare del prodotto di culto, cioè i mitici spaghettoni, difficili da cucinare ma assolutamente splendidi, tanto da convincere grandi ristoratori come Cracco e Aimo e Nadia.
Quasi 5 milioni di ricavi, una crescita del 10% nel 2015 e un export del 63%, oggi l’azienda fondata nel 1919 e guidata da Benedetto Cavalieri insieme al figlio Andrea, punta più al consolidamento in Italia che al mercato estero, anche grazie alle inesauste ricerche sulle coltivazioni biodinamiche e sostenibili.
Il pastificio Felicetti è stato fondato nel 1908.
Quindi il pastificio più antico tra quelli menzionati è il Pastificio Gerardo di Nola, nato sempre a Gragnano sul finire dell’Ottocento.

Zelida Serra
2025-07-30 22:00:30
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: 14
Il fondatore Gaetano Liguori ottiene dal Consiglio della Municipalità di Gragnano la concessione di fare e vendere maccheroni di buona qualità ed unica sorte all’interno della sua bottega, creando una delle più antiche aziende produttrici di pasta in Italia e nel mondo.
Vincenzo Liguori, figlio di Gaetano, trasforma la bottega paterna in opificio, fondando ufficialmente il Pastificio Liguori, cominciando ad utilizzare i primi macchinari azionati dalla forza umana.
Il Pastificio Liguori è un’azienda all’avanguardia, dotata delle più alte tecnologie per garantire la custodia del know how secolare, secondo i più alti standard di sicurezza alimentare.
Il marchio Liguori, venduto in Italia e nel mondo, si caratterizza per l’alta qualità delle materie prime 100% italiane.
La continua ricerca per garantire l’equilibrio tra tradizione e innovazione permette di creare nuovi prodotti in linea con le esigenze attuali del mercato, senza mai dimenticare la tradizione tramandata di generazione in generazione.
La Pasta Liguori, presente in oltre 70 paesi, è tra i maggiori rappresentati del Made in Italy nel mondo.
Il Pastificio Liguori è Socio Fondatore del Consorzio di Tutela ed è il primo pastificio industriale ad ottenere la certificazione IGP.
Il Pastificio Liguori riparte dalla famiglia Casillo, con il marchio Liguori che si caratterizza per l’alta qualità delle materie prime 100% italiane.
La ricerca costante dell’alta qualità, permette presto al marchio di imporsi come eccellenza del Made in Italy.
Oggi il Pastificio Liguori avvia un processo di restyling conservativo del pack, per rendere i plus di prodotto più immediati e distintivi.
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