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Dove è nata la torta di ceci?

Aldo Barbieri
Aldo Barbieri
2025-08-25 01:04:32
Numero di risposte : 24
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Voci popolari tramandano che la farinata risale ad una data precisa, il 1284, anno in cui Genova vinse Pisa nella battaglia della Meloria. Le navi genovesi si trovarono in una tempesta che squassò le stive: barili d’olio e sacchi di ceci si rovesciarono, bagnandosi con l’acqua di mare imbarcata nella tempesta. Finita la burrasca, l’equipaggio salvò il possibile, ma molti marinai rifiutando di mangiare quei ceci in poltiglia con olio e acqua, lasciarono le loro scodelle al sole. Il giorno dopo, però, quel composto somigliò molto ad una frittella: i marinai la gustarono e videro che era buono. Una volta scesi a terra migliorarono la ricetta, cuocendo la purea di ceci, olio e sale nel forno. Nacque così la farinata, soprannominata anche, in segno di scherno contro gli avversari, “l’oro di Pisa”.
Marianita Gentile
Marianita Gentile
2025-08-16 15:19:44
Numero di risposte : 21
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La farinata di ceci è una ricetta tipica della Liguria e nasce come piatto povero a base di farina di ceci, acqua, sale e olio d’oliva. A Savona viene preparata la “farinata bianca” che, come quella tradizionale, è nata durante l’assedio di Genova a Savona e prevede la sostituzione della farina di grano al posto di quella di ceci per una maggiore croccantezza. Si narra che Ulisse, nell’assedio di Troia, finite le scorte di cibo, fece mettere l’olio e la farina di ceci, dentro i grandi scudi dei suoi guerrieri. Altri raccontano che anche gli antichi Romani, durante l’ occupazione di Genova, cuocessero acqua e farina di ceci, meno costosa di quella di grano, sugli scudi al sole. Sempre percorrendo le leggende sulla farinata genovese, un’altra la fa risalire al Medioevo, e precisamente nel 1284, in cui si svolse la battaglia della Meloria in cui la Repubblica di Genova sconfisse la rivale Pisa, catturando molti prigionieri. La ricetta “ufficiale” della farinata di ceci, datata 1477 Una delle prime testimonianze scritte risale al 1477 quando, a Genova, un Decreto Legge disciplinò la ricetta della scripilita, nome antico della farinata, in cui veniva tassativamente vietato l’utilizzo di olio scadente perchè un olio di ottima qualità è essenziale per un buon risultato. Pertanto è diventa: socca in Costa Azzurra; calentita a Gibilterra; caliente o calentita in Marocco, dove la ricetta prevede l’aggiunta di uova; fainá in Argentina e in Uruguay dove, il 27 agosto, vi si celebra la “giornata della fainà”. In Italia invece, la farinata di ceci, assume diversi appellativi: fainà de ceixei o fainà in dialetto genovese; cecina, torta di ceci o calda calda in Toscana; bela cauda nel basso Piemonte e nell’alessandrino; fainè in Sardegna e fainò a Carloforte, colonia di genovesi. Farina di ceci per farinata genovese. L’origine dei ceci risale a circa 8.000 anni fa. Alcune testimonianze fanno risalire la loro coltivazione all’epoca del bronzo, nell’attuale Iraq. Presto si diffusero in tutto il mondo antico e furono portati nel mondo dagli Spagnoli nel XVI secolo. Ricchi di fibre, sono un valido aiuto nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Contengono molti sali minerali, tra i quali magnesio, calcio, fosforo e potassio, vitamina C e vitamine del gruppo B. Ssendo privi di glutine sono adatti ai celiaci.
Silvio Farina
Silvio Farina
2025-08-04 18:21:40
Numero di risposte : 17
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La torta di ceci, cecina o farinata ligure ha sempre preso per la gola tutte le classi sociali. Insieme al pane, è fra le preparazioni più antiche del Mediterraneo e la paternità rimane piuttosto incerta. Secondo alcune leggende, la pietanza nasce nel 1284, a seguito della sconfitta di Pisa ad opera di Genova nella battaglia della Meloria, durante l’epoca dei commerci delle Repubbliche Marinare con i paesi Arabi. Pare che sacchi di ceci e barili d’olio si capovolsero, impregnandosi di acqua salata. La miscela ottenuta si asciugò successivamente tramite i raggi solari rendendola una sorta di frittella. In Toscana viene detta Torta di ceci (Livorno) o Cecìna (Pisa), poiché la farinata, in tale regione, consiste in una zuppa invernale formata da cavolo nero, farina gialla bramata (mais) e fagioli cannellini. In Liguria viene detta anche fainà, ed è caratteristica in tutta la regione. Viene preparata anche in Sardegna soprattutto a Sassari dove il suo nome è fainè (spesso, cotta con altri ingredienti come cipolle, acciughe, salsiccia e con l'aggiunta di una spolverata di pepe nero)
Edipo Rossi
Edipo Rossi
2025-07-28 09:19:45
Numero di risposte : 24
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La farinata ligure è un piatto tipico genovese, importato poi anche in Toscana. Questo piatto venne poi perfezionato cuocendolo in forno e nacque la ricetta originale della farinata di ceci , un piatto amatissimo anche oggi. Secondo una leggenda l’origine risale al 1284 quando Genova trionfò contro Pisa nella battaglia della Meloria. Si dice che in seguito a una violenta tempesta si rovesciarono barili di olio e sacchi di ceci, creando un miscuglio assieme all’acqua salata del mare. Vista la scarsità di provviste vennero consegnate ai marinai ciotole con questo intruglio recuperato in qualche modo. Una volta approdati a Genova questo piatto venne poi perfezionato cuocendolo in forno e nacque la ricetta originale della farinata di ceci. La farinata ligure è conosciuta anche con il nome “fainà” ed è un piatto tipico genovese. Questa prelibatezza ha sicuramente origini greche e latine.
Michelle Villa
Michelle Villa
2025-07-28 06:57:23
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La scoperta casuale interessò i genovesi che ne perfezionarono la ricetta cuocendola in forno a legna, e battezzandola per scherno agli avversari “oro di Pisa”. Oggi sono diverse le varianti della farinata o torta di ceci diffuse lungo tutta l'area marittima tra la Maremma e la Costa Azzurra. Viene chiamata "socca" in Costa Azzurra, "a' fainà de ceixei" in dialetto genovese, "cecina" o "torta" nell'area nord della Toscana, "fainè" nel sassarese.
Liborio Sanna
Liborio Sanna
2025-07-28 04:39:31
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La torta di ceci è una specialità della città di Livorno, creata a partire da una miscela a base di olio extravergine di oliva, acqua e farina di ceci. Le origini della torta di ceci sono uno spaccato di storia livornese. Si dice che nel 1284, davanti al porto di Livorno, durante la Battaglia della Meloria, le stive di una galea genovese siano state inondate dall’acqua di mare che bagnò i sacchi di farina di ceci e rovesciò alcuni barili d’olio. La poltiglia che ne scaturì venne lasciata essiccare al sole, così che il composto potesse solidificarsi per essere poi trasformato in rancio per i marinai. Di fatto la torta sarebbe davvero nata a Livorno, ma su una galea genovese, il tutto a causa dei pisani.