Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
mentre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
Eugenio Montale.
Questa poesia mi è saltata alla mente non appena aperta la pagina internet per scrivere il nuovo post…cercavo le parole per descrivere la calura di oggi, calza a pennello…lascio a voi le riflessioni,il caldo ha la meglio sulle mie facoltà mentali…passo subito alla descrizione della ricetta del gelato alla cannella…proviamo almeno a riprenderci un po’ 😉
é stata un impresa fotografare il gelato oggi, nonostante avessi preso tutti gli accorgimenti e tenuto le coppette in frigo prima di servire!
Ingredienti:
600 ml Latte intero
6 tuorli
250g Zucchero (io ne ho usato 200)
300ml Panna da montare
1 Baccello di vaniglia
1 Stecca di cannella
In pentolino scaldare il latte con il baccello di vaniglia e la stecca di cannella ,portare in ebollizione ,togliere dal fuoco e lasciare raffreddare, nel frattempo sbattere con la frusta i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca e spumosa a questo punto aggiungere il latte freddato e filtrato e la panna che abbiamo montato a neve mescolare con delicatezza ,versare nella gelatiera e lasciar andare per almeno 30 minuti ( regolatevi con la vostra). Servire subito o mettere in freezer avendo l’accortezza di toglierlo dal frigo almeno mezzora prima di servirlo.