Come posso evitare che il pesto si ossidi?

Sabrina Sala
2025-04-14 10:22:34
Numero di risposte: 3
Sbollentando per qualche secondo le foglie (5 saranno sufficienti) gli enzimi responsabili dell’ossidazione del basilico si disattiveranno e il vostro pesto alla genovese fatto in casa rimarrà verdissimo.
In più, in particolare se il basilico non è giovanissimo e quindi può avere un retrogusto amarognolo ecco, con questa tecnica non si percepirà.
Io con il Nonno Pio vado sul sicuro. Lui King per la coltivazione del basilico in tutta la valle e ogni estate il suo orto è pieno, giuro altri che pollice verde.
Quindi si cerca un equilibrio: 2/3 del basilico lo sbollento, 1/3 invece lo tengo fresco, così da avere un risultato che adoro al 100%.
Mi raccomando: olio extra vergine di oliva possibilmente ligure o comunque piuttosto delicato. Sarà gradito in tutte le preparazioni che volete.

Salvatore Ricci
2025-04-14 09:36:12
Numero di risposte: 1
Per evitare che il pesto si ossidi, il metodo più efficace è sbollentare le foglie di basilico per 5 secondi in acqua bollente e poi raffreddarle rapidamente in acqua e ghiaccio, poiché il calore disattiva l'enzima che causa l'ossidazione.
Un altro accorgimento è frullare le foglie di basilico tenendole sempre immerse nell'olio, per evitare il contatto con l'aria che favorisce l'ossidazione.
Quando usi il frullatore a immersione, assicurati che tutti gli strumenti siano ben freddi per ottenere risultati migliori.
Dopo la preparazione, trasferisci il pesto in un barattolo di vetro e copri sempre la superficie con un velo di olio extravergine d'oliva per proteggerlo dall'ossidazione.
Per il metodo tradizionale con mortaio, comincia a pestare l'aglio con pinoli e sale, poi aggiungi gradualmente il basilico e l'olio, mantenendo sempre le foglie coperte dall'olio durante la lavorazione.

Miriam Villa
2025-04-14 09:20:41
Numero di risposte: 1
Utilizza foglie di basilico fresche e mature. Sbollenta il basilico prima dell'uso. Aggiungi una spruzzata di vitamina C. Forma uno strato d'olio sopra il pesto. Congelalo in piccole porzioni.
Mettere lame ed olio extra vergine in frigo 1 ora prima per evitare il surriscaldamento e il conseguente annerimento delle foglie. Se vuoi gustarlo entro 3 giorni, crea uno strato d'olio d'oliva e poi chiudi il contenitore per poi riporlo nel frigorifero. Se invece vuoi conservarlo a lungo, porzionalo in mono-dosi e conservalo in freezer.

Andrea Russo
2025-04-14 08:51:20
Numero di risposte: 2
1 – Tutti gli ingredienti, a parte il delicatissimo basilico, dovrebbero essere a temperatura frigo.
2 – Il basilico va lavato in acqua fredda e asciugato completamente con delicatezza, in modo che i residui d’acqua non gli facciano perdere la nuance brillante di colore.
6 – Ma il trucco principale per evitare che il pesto fatto in casa annerisca è scaldare il meno possibile gli ingredienti: lavorateli a freddo cercando di velocizzare la preparazione per ridurre le conseguenze dell’azione meccanica.
7 – Se preparate il pesto con il mixer, un’ora prima di iniziare, mettete lame e contenitore nel freezer per evitare il surriscaldamento.
9 – Per non scaldare troppo il basilico date al motore impulsi brevi seguiti da altrettante pause.
10 – In una di queste pause unite con delicatezza del ghiaccio che aiuta a mantenere verde il pesto fatto in casa.
11 – Evitate di portarlo sul fuoco per condire la pasta, sfruttate invece il calore della pasta cotta.
Leggi anche
- Quanto tempo ci vuole per fare il pesto?
- Come rendere il pesto più cremoso?
- Come allungare il pesto quando è poco?
- Quali sono i 7 ingredienti del pesto?
- Perché il pesto non va riscaldato?
- Come si stempera il pesto?
- Come fare la pasta con il pesto già pronto?
- Cosa fare se il pesto è troppo liquido?
- Il pesto pronto va scaldato?
- Il pesto congelato è a rischio di botulino?
- Qual è il pesto più buono?
- Come capire se c'è botulino nel pesto?
- Cosa mettere nel pesto per non farlo diventare nero?
- Cosa succede se cuocio il pesto?
- Come rendere più buono il pesto?
- Come si usa il pesto Barilla?