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Cosa mettere nel pesto per non farlo diventare nero?

Pierina Colombo
Pierina Colombo
2025-04-15 12:59:22
Numero di risposte: 3
Le foglie di basilico devono essere fresche e verdi. Un’altra regola vuole che siano perfettamente asciutte, perché l’acqua che assorbono fa diventare il pesto scuro e amaro. Per evitare che l’ossigeno innesti il processo ossidativo si possono immergere le foglie di basilico nell’olio extravergine. Successivamente, quando il pesto è pronto è molto importante ricordarsi di ricoprirlo con un sottile strato d’olio, che oltre a contrastare l’annerimento, permette una conservazione più duratura. Se avete scelto l’opzione frullatore, ricordatevi di lasciare il bicchiere contenitore e le lame in freezer almeno una mezz’ora prima dell’utilizzo. Non mixate tutto insieme in una volta, ma intervallate le frullate con qualche secondo di pausa, per fare in modo che il basilico non si surriscaldi troppo e diventi quindi scuro.
Nunzia Ferrari
Nunzia Ferrari
2025-04-15 12:27:13
Numero di risposte: 1
Sbollentando per qualche secondo le foglie (5 saranno sufficienti) gli enzimi responsabili dell’ossidazione del basilico si disattiveranno e il vostro pesto alla genovese fatto in casa rimarrà verdissimo. In più, in particolare se il basilico non è giovanissimo e quindi può avere un retrogusto amarognolo ecco, con questa tecnica non si percepirà. Si cerca un equilibrio: 2/3 del basilico lo sbollento, 1/3 invece lo tengo fresco, così da avere un risultato che adoro al 100%. Il basilico sbollentato è più forte e garantirà una maggior tenuta del colore. Scegliete del basilico fresco e bello sostenuto, nel senso che non deve risultare appassito o floscio.
Lina Guerra
Lina Guerra
2025-04-15 12:05:14
Numero di risposte: 2
La chiave per mantenere il pesto verde e fresco è comprendere e contrastare il processo di ossidazione. Innanzitutto, è consigliabile utilizzare foglie di basilico fresche e di qualità, preferibilmente colte al momento. Le foglie dovrebbero essere lavate delicatamente e asciugate completamente prima dell’uso. Un altro trucco consiste nel blanching delle foglie di basilico per pochi secondi in acqua bollente, seguito da un rapido raffreddamento in acqua e ghiaccio. Durante la fase di triturazione degli ingredienti, è utile aggiungere un po’ di succo di limone o di aceto di vino bianco. Infine, una volta preparato, il pesto dovrebbe essere conservato in un contenitore ermetico, con un sottile strato di olio extravergine di oliva a coprire la superficie.
Demi Colombo
Demi Colombo
2025-04-15 11:53:57
Numero di risposte: 1
La sequenza ideale del pesto fatto in casa con il mortaio senza che annerisca prevede di iniziare dai formaggi e dai pinoli, unendo in seguito basilico e olio. Il basilico va lavato in acqua fredda e asciugato completamente con delicatezza, in modo che i residui d’acqua non gli facciano perdere la nuance brillante di colore. Qualcuno, per cercare lo shock termico che garantisce alle foglioline di mantenere il colore verde, le getta in acqua bollente per qualche secondo e subito dopo le immerge nell’acqua ghiacciata. Un buon accorgimento per tagliare le foglie di basilico è usare un coltello con la lama in ceramica. Il trucco principale per evitare che il pesto fatto in casa annerisca è scaldare il meno possibile gli ingredienti: lavorateli a freddo cercando di velocizzare la preparazione. Se preparate il pesto con il mixer, un’ora prima di iniziare mettete lame e contenitore nel freezer per evitare il surriscaldamento. Quando frullate, date al motore impulsi brevi seguiti da pause e unite con delicatezza del ghiaccio per mantenere il colore verde. Evitate di portare il pesto sul fuoco per condire la pasta: sfruttate invece il calore della pasta stessa per amalgamarlo.