:

Come si dice panettone in dialetto milanese?

Mercedes Sanna
Mercedes Sanna
2025-08-23 06:25:03
Numero di risposte : 28
0
Panettone, in dialetto milanese panetun, mutuato dall’originale “pan de ton”. Il dolce simbolo del Natale, di Milano e a ben guardare dell’uguaglianza. Era il pan de sciori, o pan de ton, cioè di tono, di lusso, fatto di frumento, con burro, zucchero e zibibbo. Era il panettone, un dolce davvero per tutti. È così che per noi il pan de ton è diventato pan de tùcc. Pan de tùcc quindi è il panettone buono per te e per gli altri, il dolce che ritrova nelle sue profonde radici meneghine, la spinta all’accoglienza e all’inclusione di cui oggi il mondo ha bisogno.
Edvige Marino
Edvige Marino
2025-08-17 09:36:52
Numero di risposte : 20
0
Il Panettone deriva dal rito del coccio, ovvero l’usanza medievale di porre la sera del 24 dicembre un grosso coccio di legno nel camino mentre il pater familias distribuiva una fetta di pane di frumento a tutti i membri della famiglia. Tra l’altro, sfogliando il dizionario meneghino, la voce “ughetta” corrisponde a “uvetta”, ingrediente fondamentale del Panetun. Ughetto era anche il nome di un falconiere innamorato della bella Adalgisa, che si offrì come garzone nel forno del padre di lei, bisognoso di incrementare le vendite. Un giorno, per mettersi in luce, preparò un dolce, guarda a caso a base di burro, uvetta e canditi con il quale riuscì a conquistare i palati di tutti e soprattutto il cuore della sua amata.
Mercedes Piras
Mercedes Piras
2025-08-11 09:41:13
Numero di risposte : 35
0
L’origine della parola va individuata nel milanese panattón, accrescitivo di pan ‘pane’ o di panett ‘piccolo pane contenente una grossa dote di lievito’. Il legame con questa ricorrenza è evidente fin dalla prima definizione del dialettismo, che si rintraccia in un glossario primo-secentesco, il Varon milanese de la lingua de Milan, all’interno dell’espressione panaton de danedà ‘pan grosso, qual si suole fare il giorno di Natale’. Lo stesso accade, a due secoli di distanza, nel Vocabolario milanese-italiano di Cherubini, dove sotto la voce panattón leggiamo: ‘specie di pane addobbato con burro, zucchero e uva passerina o di Corinto (ughett), che suol farsi in varie forme nella nostra città in occasione delle feste del Natale, per lo che vien anche detto fra noi El panatton de Natal’. All’uvetta (ughett) si aggiungono altri due elementi distintivi, quando il termine dialettale è stato già traghettato nell’italiano comune: i variopinti canditi (il cedro candito compare per la prima volta nel Nuovo vocabolario italiano d’arti e mestieri del Carena) e il caratteristico stampo che ne favorisce la lievitazione in verticale conferendogli la tipica forma a cappello da pasticciere (così il GDLI: ‘con la cottura in forno assume una forma caratteristica, rigonfia nella parte superiore’). Da rotondo e schiacciato quasi come una focaccia, il dolce passa infatti ad assumere l’odierna forma a cupola, su cui giocherà il discorso pubblicitario degli anni Venti e Trenta del Novecento istituendo il binomio “panettone-Duomo” (Sergio 2015: 202-203).
Felicia Vitali
Felicia Vitali
2025-07-31 12:29:55
Numero di risposte : 20
0
panatton is the translation of panettone into Milanese panettone noun masculine Add translation Add panettone Italian-Milanese dictionary panatton Noun Masculin Show algorithmically generated translations Add example Add Translations of panettone into Milanese in sentences, translation memory Declension Stem
Gianluca Rossi
Gianluca Rossi
2025-07-31 11:43:54
Numero di risposte : 16
0
È il "pane del Tögn". Il cuoco svelò il segreto: «È il "pane del Tögn"». Da quel momento, è diventato il "pane di Tögn" Toni in dialetto milanese comunemente noto come "panettone".