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Cosa posso mettere per ammorbidire la carne?

Silvana Barone
Silvana Barone
2025-05-10 08:48:40
Numero di risposte: 1
Cuocere a bassa temperatura lentamente permette al tessuto connettivo di sciogliersi e lubrificare le fibre, rendendo la carne più morbida. Marinare la carne con agrumi, aceto o vino intacca le fibre muscolari ottenendo un pezzo più tenero. Battere la carne tra due pezzi di pellicola trasparente rompe le fibre e la rende più tenera. Ricoprire la carne con sale grosso prima della cottura, lasciare riposare un'ora e poi sciacquarla è un metodo efficace. Tagliare la carne a fette sottili accorcia le fibre muscolari rendendola più morbida. Usare il bicarbonato durante la cottura, aggiungendo un cucchiaino ogni mezzo kg di carne, la ammorbidisce senza alterarne il sapore.
Graziella Fiore
Graziella Fiore
2025-05-08 02:36:14
Numero di risposte: 2
Cuocere a bassa temperatura dà il tempo al tessuto connettivo di sciogliersi, formando una gelatina che lubrifica le fibre, rendendo la carne morbida. Le marinature a base di agrumi, aceto o vino aiutano a "rompere" le fibre muscolari e permettono di ottenere un pezzo di carne più tenero. Battere la carne delicatamente prima della cottura con un batticarne o un pentolino pesante aiuta a renderla più morbida. Ricoprire il taglio di carne con un abbondante strato di sale grosso prima della cottura aiuta a "rompere" le proteine. Tagliare la carne a fette sottili permette di "accorciare" le fibre muscolari, dando una sensazione di morbidezza al palato. Aggiungere un cucchiaino di bicarbonato ogni mezzo kg di carne a un terzo della cottura è un modo per avere la carne sempre morbida senza alterarne il sapore.
Felicia Marchetti
Felicia Marchetti
2025-04-25 15:51:43
Numero di risposte: 1
Basterà disporre le fettine su un tagliere coperto con della pellicola da cucina e poi battere per bene la carne con un batticarne per rompere le fibre. Il batticarne va tenuto con una mano e deve colpire la fettina in modo omogeneo su tutta la superficie e sui due lati. Un metodo infallibile è quello delle nonne e prevede la salatura della carne con il sale grosso. La carne deve essere massaggiata con il sale e poi deve riposare così dalle 3 alle 4 ore. La carne deve essere cotta in un liquido che la mantenga succosa. Il vino può essere sia bianco che rosso, a voi la scelta. Se volete una fettina morbidissima, passatela prima nella farina per creare un sughetto di fondo molto cremoso.
Gianantonio Mariani
Gianantonio Mariani
2025-04-25 14:20:03
Numero di risposte: 3
Un metodo semplice e veloce è l'utilizzo del batticarne. Mettete le fettine di carne tra due fogli di pellicola alimentare trasparente, e battetele per rompere le fibre: il movimento del batticarne deve andare dall'interno verso l'esterno. Per eliminare l'eccessiva umidità dal pezzo di carne, passatelo nel sale grosso: cospargete entrambe i lati e lasciate riposare per almeno 1 ora, così da eliminare l'acqua in eccesso, lasciando grassi e proteine. Per i tagli di carne più sottili potete provare la marinatura acida, cioè quella a base di agrumi, aceto o vino, che rompono le fibre muscolari della carne, così da renderla più tenera in cottura. Lasciate marinare la carne in un mix di aceto e succo di limone per tutta la notte. È possibile rendere tenera la carne anche sfruttando il principio dell'intenerimento enzimatico. Tra la frutta da utilizzare per questa marinatura, bisogna scegliere quella acida: sono consigliati i kiwi, l'ananas e la papaya. Il primo è quello della cottura lenta in padella, a fuoco basso: in questo modo, il tessuto connettivo – quello che tiene insieme le fibre muscolari – avrà tutto il tempo di sciogliersi, rendendo la carne più tenera e gradevole da masticare. Un segreto della nonna è quello di utilizzare il bicarbonato, un piccolo stratagemma che permette di ottenere una carne morbida, senza intaccarne il sapore. Arrivati a un terzo della cottura della carne, aggiungete un po' di bicarbonato: ne occorrerà un cucchiaino ogni mezzo chilo di carne.