Alla ricerca dei sapori perduti, i blogger si incontrano a Cesenatico per scoprire i segreti della cucina del territorio a base di pesce. Ricordate ve ne avevo parlato già qui in modo dettagliato.
Oggi il diario/racconto dei due giorni a Cesenatico tra scoperte culinarie, bella gente e Bellavita
Si parte da Pescara alle 15 pensando di riuscire a raggiungere Cesenatico intorno 18, in modo da avere tutto il tempo per sistemarci e arrivare puntuali all’incontro delle 21 al Museo della Marineria.
Ahimè non abbiamo fatto i conti con l’esodo in massa degli italiani che, proprio venerdì 31 Agosto, hanno deciso di far ritorno a casa. Morale della favola le due ore e mezza di viaggio previste si sono trasformate in 5 lunghissime ore di coda.
Intorno alle 21 finalmente arriviamo a Cesenatico, velocemente riusciamo a trovare Hotel Miramare , appena messo piede in hotel la prima cosa che notiamo è la proverbiale gentilezza romagnola, una dote rara che mi è piaciuta moltissimo.
Un veloce passaggio in camera e poi in super ritardo si parte alla volta del Museo della Marineria . L’evento è già iniziato, ci siamo persi la presentazione, il giro al museo e l’apericena che, a detta di tutti, meritava… Per fortuna riusciamo a fare un brindisi con le amiche blogger con cui ero in contatto prima di partire per il blog tour. Finalmente ho dato volti e voci ai loro blog. E’ stato un vero piacere incontrarle.
Daniela del blog Sapori di Casa,Tarantina verace sempre sorridente, un vulcano d’energia, mamma e moglie felice. Ho avuto il piacere di conoscere la sua dolcissima Arianna, una bimba allegra e vivacissima.
Eva del blog In cucina da Eva, forte e gentile da vera Abruzzese, con il sorriso sempre stampato sulle labbra (visto che abitiamo a pochi km di distanza con Eva sicuramente approfondiremo meglio la nostra conoscenza, con molto piacere aggiungo 😉 )
Letizia e Daniela del blog Spizzica in Salento, due bellissime e biondissime Salentine, amiche e appassionate di cucina che a 4 mani dirigono il loro blog.
Giovanna del blog Olio d’Oliva, una quasi bis mamma dolce come solo una mamma sa essere. E del suo piccolo Alfonso che dire, mi ha conquistata 😉
E poi ancora Francesca del blog Una cucina tutta per sé e Matteo due carinissimi ragazzi Ferraresi
Maria del blog Cuoche Si Diventa che ho conosciuto la sera prima della partenza.
Dopo questo bell’ incontro si torna in Hotel per una bella dormita ristoratrice.
La mattina dalla finestra dell’hotel questo il panorama che mi si presenta.
Era prevista una giornata di pioggia ed invece, cielo abbastanza sereno e temperatura gradevole, scendiamo a fare colazione.
Con Piacere scopro che la colazione e varia e abbondante, vengo colpita da una zona dove fanno bella mostra di se dei dolci che hanno tutta l’aria di essere fatti “In casa”.
Mi delizio con una fetta di Crostata e una fetta di Torta Paradiso e per concludere il mio immancabile yogurt con i cereali, ormai tutti sapete quanto lo adoro.
Un’altra cosa che ho notato è stato l’angolo con i prodotti per Celiaci importante segno dell’attenzione da parte dell’hotel per i suoi clienti.
E poi si parte alla scoperta delle bellezze del posto
Ci incamminiamo lungo il porto canale Leonardesco costruito nel 1314 per
l’esigenza mercantile della vicina città di Cesena di avere uno sbocco
al mare, il cuore della città.
Ci imbattiamo in un mercatino e
scopriamo di trovarci nella Piazzetta delle Conserve, situata nel cuore
del centro storico. Deve il suo nome alle costruzioni scavate nella
sabbia delle vere e proprie “celle Frigorifere” dove veniva conservato il pesce disposto sopra
strati di ghiaccio e neve e pressati all’interno di pozzi, in modo da
restare intatto per molto tempo.
Ci perdiamo per le stradine del centro storico ad ammirare l’architettura di Cesenatico
Torniamo sul porto canale e ci imbattiamo nel Ristorante
La Buca e Nell’OsteriadelGranfritto proprietà di Stefano Bartolini, sarà la brigata della cucina del ristorante la Buca nel pomeriggio a svelarci i segreti di alcuni piatti della tradizione di Cesenatico.
Saliamo ancora lungo il porto canale per ammirare con calma il Museo della Marineria, in particolare la sezione galleggiante. 10 imbarcazioni tradizionali tipiche dell’alto e medio Adriatico che mostrano ancora le loro coloratissime vele decorate con i simboli delle famiglie dei pescatori.
Si può entrare dentro il grande Trabaccolo da asporto di Giovanni Pascoli e visitarne la stiva, la cabina del capitano e le cuccette per l’equipaggio.
Siamo arrivati in fondo al canale attraversiamo il Ponte del gatto e ci troviamo sull’altra sponda pochi metri ed eccoci davanti un grande fanale tutto Rosso, è del medesimo tipo di quelli collocati sui moli per segnalare l’ingresso dei porti.
In questo caso il fanale diventato reperto museale segnala l’ingresso del Museo della Marineria
All’ombra del fanale ci sediamo per una pausa, un occhiata a Twitter, pubblichiamo qualche foto su Instagram e ci accorgiamo che si sta facendo tardi. Dobbiamo pranzare in Hotel e poi correre allo
Ial per la nostra lezione di cucina e il corso di Fotografia
Il Ristorante Capo del Molo (che altro non è che il ristorante dell’Hotel Miramare) ci ha allietati con la sua cucina. Le recensioni, che da buona Food blogger avevo letto prima di arrivare a Cesenatico, hanno confermato le mie aspettative. La cordialità dei titolari si è unita alla bontà dei piatti che abbiamo assaggiato, siamo rimasti veramente soddisfatti e contiamo di tornare per assaggiare la pizza: dicono che sia molto buona.
Noi abbiamo scelto di assaggiare il pesce
Antipasto Capo del Molo misto freddo
Strozzapreti con pesto di Rucola e Vongoline
Coda Di Rospo Con Patate schiacciate e Peperoni sott’olio
Gamberi al Cognac su Insalata di Frutta e Verdura
Con la pancia super piena arriviamo all’istituto alberghiero per la nostra lezione, ignari che avremmo continuato a mangiare 😉
Stefano Bartolini e la sua brigata ci hanno sorpreso e deliziato con con dei piatti il cui ingrediente principale erano “Le Puraze”, letteralmente Poveracce che altro non sono che vongole.
Abbiamo assaggiato una Zuppa di Fagioli mantecati in brodo di Poverazze
Un crostino di pane a lievitazione naturale con sopra Poverazze e una fettina di lardo
Per i palati forti Uova liquide appena scottate in padella montate con la vongola cruda intiepidita dal solo calore delle uova.
Portata principale gli spaghetti alle Vongole, di cui lo Chef Gregorio Grippo ci ha svelato tutti i segreti.
Gli Chef all’opera
Insieme alle Blogger
“La Classe” al completo
Abbiamo proseguito con una interessante lezione di fotografia, ma di questo vi parlerò meglio in un altro post.
Il weekend è finito, si torna a casa.
13 Comments
Eva
4 Settembre 2012 at 17:43ma che belle foto! complimenti!appena finisco gli esami possiamo organizzarci! è stato bello conoscervi!!!ciao da In cucina da Eva!
Silvia Macedonio
4 Settembre 2012 at 18:33E' stata veramente una bellissima esperienza!
Ti aspetto sul mio blog per il mio reportage! 😉
Un abbraccio!
la bottega dei sensi
4 Settembre 2012 at 19:07davvero una bella esperienza…
bella gente e ottimi piatti
che c'è di meglio
giovanna
4 Settembre 2012 at 19:17Bella esperienza. Una bella occasione anche per conoscersi tra blog grès. Quei piatti poi. Mi dici i segreti di pasta alle vongole? Aspetto il post sulla lezione di fotografia. Un abbraccio.
Marinella
4 Settembre 2012 at 20:16Il reportage è fantastico, ma la rassegna di piatti batte tutto 🙂 Ovviamente, eccetto la prima foto in bianco e nero, che trovo davvero piena dello spirito di incontro. Ovviamente mi sono innamorata del Ponte del gatto (io adoro i gatti), considerando però che mi hai dato assaggio di un luogo dove non sono mai stata. probabilmente mi sarebbe piaciuto tutto!
Lauradv
4 Settembre 2012 at 20:43Ma che bel reportage e che foto meravigliose!
Le Spizzicate Salentine
4 Settembre 2012 at 21:54Che bello rivedere il we a cesenatico attraverso i racconti di ognuna di noi, e' stato un piacere conoscere te e Paolo. Grazie per i complimenti.:-)
Erica
4 Settembre 2012 at 22:59che bellissima esperienza! sono felice di leggere che sei stata bene 🙂
Giovanna Venosa
5 Settembre 2012 at 16:20Giovanna…le mie valigie sono sempre sotto il letto però considera che in qualunque momento avrai voglia di venire a Milano fallo….sarò felicissima di accoglierti :))))) domani mi arriva anche il forno a legna sai come sarebbe carino sfornare tutte insieme 🙂
sississima
7 Settembre 2012 at 13:41bella esperienza, sono contenta che tu sei andata, io purtroppo non sono sono potuta venire, aspetto l'altro reportage, buon WE, un abbraccio SILVIA
Federica
7 Settembre 2012 at 18:54Che magnifico week end e che splendida esperienza 🙂 Un bacione, buon fine settimana
kiara
16 Settembre 2012 at 14:07ciao Giovanna anche io ho avuto il piacere di partecipare a questo evento, e mi ricordo anche di te, è stata una bella esperienza. ciao kiara
Spaghetti alle Vongole
12 Novembre 2015 at 17:03[…] di un vero Chef che io ho avuto il piacere di veder preparare e gustare dal vivo, in questo post vi spiego come e dove. Ingredienti per 4: 1,5 Kg di Vongole 360g di Spaghetti […]