Browsing Tag:

Estate

Cucina Light/ Cucina Vegetariana/ Estate/ Senza categoria/ vellutate

Vellutata di Zucchine e Pisellini freschi alla menta

Forse qualcuno storcerà il naso, decisamente lo storcerà.

Vellutata?!!! ma che roba è?!!! non sono mica malato mi sento rispondere il più delle volte. 

Io le amo le vellutate le preparo in tutte le salse e spesso e volentieri sono il mio pranzo e la mia cena.

In inverno adoro quella di Zucca, ma a primavera quella che incontra nel modo più assoluto il mio consenso è la Vellutata di Zucchine e pisellini freschi

Vellutata Zucchine e Piselli 001-ModificaA Colpire è innanzi tutto il colore, un verde brillante che mette allegria solo a guardarlo, poi è la volta del sapore fresco e delicato. 

A fare la differenza una generosa manciata di menta, il mio tocco personale.

Una volta portata in tavola completo con cucchiaio di yogurt al naturale e spesso anche con dei semi di lino per dare un tocco croccante. Se volete potete sostituirli con dei crostini di pane saltati in padella con un filo d’olio.

 

Vellutata Zucchine e Piselli 006

 

Vellutata di Zucchine e Pisellini freschi alla menta
Autore: 
Recipe type: Vegetariana
 
Vellutata di zucchine e piselli freschi
Ingredienti
  • ⅘ Zucchine genovesi
  • 300g di Piselli freschi
  • ½ Cipolla
  • Olio Extra vergine d'oliva
  • Acqua q. b.
  • Sale
  • Yogurt al naturale
  • 1 mazzetto di Menta
Istruzioni
  1. Lavate e tagliate a tocchetti le zucchine, sgranate i pisellini. Unite le verdure in una pentola con la cipolla e un filo d'olio, ricoprite tutto con l'acqua, senza esagerare pena una vellutata troppo liquida e fate cuocere per una decina di minuti.
  2. Togliete dal fuoco, aggiungete una manciata abbondante di menta e passate tutto al minipimer.
  3. Servite dentro a piccole coppette, completando il tutto con un cucchiaio di yogurt e qualche fogliolina di menta.
  4. Ottima se gustata fredda.

 

Vellutata Zucchine e Piselli 004

 
 
Senza categoria

Passata Rustica

 

Da piccola la preparazione delle conserve di pomodoro era una festa per me, ci si riuniva tutti di buon mattino a casa di nonna ( parenti e vicini di casa) e si dava inizio alle danze. Si preparavano le conserve per tutti. Giorni prima si compravano i pomodori, si lavavano le bottiglie e i barattoli e quando tutto era pronto ci si metteva all’opera. 
Il compito di noi bambini era quello di togliere tutti i “Piricuddi” (i piccioli) e poi tuffare i pomodori dentro vasche piene d’acqua per lavarli a quel punto per noi bambini cominciava  il gioco ,mentre per i grandi cominciava il lavoro vero i pomodori venivano prima bolliti poi in parte spellati per preparare i pomodori pelati e in parte passati per preparare la “Salsa” , poi imbottigliati .  A questo punto bottiglie e barattoli venivano messi dentro un enorme fusto a bollire e poi lasciati a raffreddare.
Dopo un giorno di lavoro ,chiacchiere e allegria le conserve erano pronte e tutti erano soddisfatti.
Rivivere la magia di quei momenti oggi è pressoché impossibile, ma ogni volta che nel piccolo della mia cucina mi ritrovo a preparare la passata fresca non posso fare a meno di ripensare a quei momenti e sentirmi malinconicamente felice.

Passata Rustica a modo mio

Ingredienti:
 
1  Kg di pomodori maturi ( io ho usato la varietà Pomodoro a Pera d’Abruzzo)
1/2 Cipolla
1 spicchio d’aglio 
Basilico q,b
Sale e Pepe

Lavate i pomodori tagliateli in 4 metteteli in una pentola con la cipolla .l’aglio e il basilico, e cuoceteli a fiamma bassa coperti con un coperchio, senza l’aggiunta di acqua perché i pomodori rilasceranno la loro e sarà sufficiente.
Dopo 10/15 minuti quando i pomodori saranno cotti passate tutto al minipimer  salate pepate e lasciate raffreddare.
la vostra passata e pronta .
Io spesso ne preparò in maggiore quantità e una volta fredda la congelo nei sacchetti da freezer per poi usarla quando serve  saltandola in padella con un veloce soffritto di aglio o cipolla se voglio dargli maggiore sprint ,scaldandola semplicemente per una versione più light.
Il segreto comunque sta tutto nei pomodori che devono essere buoni e succosi il resto è solo un contorno.

 

Senza categoria

Semifreddo Pesche e Amaretti

Che ne dite di gustarci un bel semifreddo? 
Fresco alla pesca con una nota di amaretto e cioccolato fondente,
ovviamente homade!

 

500 g di Pesche Nettarine o quelle che preferite pesate con buccia e osso.
100 g di amaretti
100 g di cioccolato Fondente
50 g di Zucchero 
1 il succo di un Limone non trattato
150 ml di Panna Fresca
 
 
 

 

 
Lavate le pesche pelatele e tagliatele a tocchetti.
trasferitele in un pentolino con lo zucchero e il succo di limone e cuocetele a fiamma bassa per 10 minuti circa.
Passate la polpa a minipimer e  lasciate raffreddare.
Tritate gli amaretti e aggiungeteli alla purea di pesche.
Montate la panna a neve ben ferma e con l’aiuto di una spatola amalgamatela al composto precedente.
Sciogliete il  cioccolato a bagnomaria.
Preparate delle coppette versatevi il composto di pesche completate con del cioccolato fuso e trasferitele in freezer a raffreddare per almeno 4 ore prima di servire.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Estate/ Primi/ Senza categoria

Spaghetti alle Vongole

Per la seconda volta mi accingo a parlarvi di questo famosissimo piatto, lo avevo già fatto qui con quella che era la ricetta che di solito preparo a casa, ma oggi vi lascio la versione di un vero Chef che io ho avuto il piacere di veder preparare e gustare dal vivo, in questo post  vi spiego come e dove. 
 
 
Ingredienti per 4:
 
1,5 Kg di Vongole
360g di Spaghetti
Aglio
Olio extra vergine d’oliva
Sale e Pepe
 
 
Spurgate  le vongole mettendole ammollo in acqua salata ,meglio se acqua di mare, ripetete l’operazione un paio di volte a distanza di 4 ore circa. A questo punte le vongole, lavate ,sono pronte per essere cucinate.
In una padella scaldate l’olio con uno spicchio d’aglio in camicia, aggiungete le vongole e dell’acqua fino a coprirle quasi completamente., lasciate cuocere con coperchio semichiuso fino a quando non si saranno aperte tutte le vongole ( circa 2 minuti).
 A questo punto avrete ottenuto un intenso brodo di vongole che utilizzerete per la cottura finale degli spaghetti.
Scolate le vongole e sgusciatele ,tranne alcune che userete per decorare, deponetele in una ciotola in cui aggiungerete il brodo delle vongole filtrato 2 volte.
In questo modo le vongole resteranno a bagno nel loro stesso brodo e si reidrateranno con i succhi che avevano espulso in precedenza.

 

 
Cuocete gli spaghetti cercando però di non portarli a completa cottura, scolateli e proseguite la cottura in padella direttamente nel brodo di vongole che avete preparato in precedenza.
Questa è la fase più delicata della ricetta, serve a dare tutto il sapore alla pasta, ma bisogna stare attenti a non passare di cottura gli spaghetti.
Gli spaghetti dovranno essere “Laccati” significa che dovranno avere sulla superficie un sottile velo di brodo come una pellicola, questo risultato si ottiene saltando gli spaghetti con continuità per diverso tempo con fiamma alta, facendoli girare su stessi.
Impiattiamo e completiamo con le vongole con il guscio messe da parte e una generosa manciata di pepe. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Senza categoria

Cherry Tart

 

Cherry Tart


“No non temere tu non sarai preda dei venti 
ma perché non mi dai la tua mano perché 
potremmo correre sulla collina 
e fra i ciliegi veder la mattina che giorno è 
E dando un calcio ad un sasso 
residuo d’inferno e farlo rotolar giù giù giù 
e noi ancora ancor più su 
planando sopra boschi di braccia tese 
un sorriso che non ha 
né più un volto né più un’età 
e respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini 
ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini 
e più in alto e più in là 
ora figli dell’immensità”

Avete riconosciuto questi versi?Si è proprio lui Lucio Battisti , con una delle sue canzoni più belle “La Collina dei Ciliegi”
Sono un po’ di giorni che la canticchio tra me e me, oggi ve la dedico cosi come le mie Cherry Tart.
Concedetevi 5 minuti aprite la finestra mettevi comodi e rilassatevi ,facendovi trasportare dalle note di questa  piacevole melodia.
Buona giornata 😉
 
 
 
 
Ingredienti:

Pasta Frolla alla mandorla  ( potete usare una frolla classica)

Per il Ripieno:
Ciliegie ( calcolate circa 50g a tartelletta ,pesate con tutto il nocciolo)
Liquore alla ciliegia un paio di cucchiai
Zucchero di canna q.b
Biscotti secchi q.b

Preparate la pasta frolla e mettetela in frigo a riposare per 30 minuti circa, nel frattempo lavate e snocciolate le ciliegie, mettetele a macerare in una ciotola con lo zucchero di canna e il liquore.
Stendete l’impasto , rivestite le formine per tartelette ritagliando gli avanzi, cospargete il fondo di ogni tartelletta con dei biscotti sbriciolati e infine aggiungete le ciliegie , infornate a 180° per 15/20 minuti dipende dal forno, fate raffreddare prima di sformare e servire.