Ed eccoci qui a scrivere il primo post di questo nuovo anno,
comincio con un dolce, sperando che sia di buon auspicio.
Tanti Auguri !!!
La Pavlova è uno dei miei dolci preferiti, un nido di soffice meringa da riempire con ciò che ci suggerisce la fantasia.
La fantasia e la mia dispensa questa volta hanno suggerito cioccolato bianco e lamponi.
La ricetta della meringa è quella di Csaba dalla Zorza,
Ingredienti per 6
100 g Albume
100 g Zucchero semolato
100 g Zucchero a velo
1 pizzico di sale
1 pizzico di Vaniglia Bourbon
100g di Cioccolato Bianco
250 ml di Panna Fresca
Lamponi
Montate a neve ben ferma gli albumi ( importante che siano a temperatura ambiente) per 8/10 minuti, con metà dei due zuccheri che avrete unito e mescolato in una ciotola e un pizzico di sale.
Nel frattempo accendete il forno a 150° e preparate una teglia rivestita da carta forno.
Unite il resto dello zucchero ,un pizzico di vaniglia e mescolate stavolta con una spatola, con movimenti dal basso verso l’alto.
Con l’aiuto di una Sac à Poche formate i nidi di meringa sulla teglia che avete in precedenza preparato e cuocete in forno a 150° per 1 ora e 1/2 .
Lasciateli raffreddare dentro al forno con la porta semi aperta.
Solo al momento di servire, sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco con 2/3 cucchiai di latte , montate a neve la panna .
Disponete sul fondo dei nidi di meringa il cioccolato fuso , sopra la panna e infine i lamponi .
La vostra Pavlova è pronta.
P.S. Sul blog trovate anche la ricetta di una Pavlova alle mandorle
4 Comments
paola
4 Gennaio 2014 at 12:44buona non l'ho ancora mai preparata, brava
Una cucina per Chiama
4 Gennaio 2014 at 13:39Io amo la pavlova anche se non l'ho mai ancora provata a fare! Però cioccolata bianca e lamponi sarà deliziosa 🙂
Marco di Una cucina per Chiama
Antonella Miceli
6 Gennaio 2014 at 7:14Ciao Giovanna,
buon anno cara!
Che dire di questa delizia, meravigliosa è molto ben presentata!
Un bacio
Antonella
Lauradv
13 Gennaio 2014 at 15:03Che delizia sublime!!! Ho sempre voluto provare a farla ma non ho mai osato, prima o poi mi metterò all'opera anche io 🙂